La Magika vince la prima battaglia, con un match a due facce: lenta e timorosa nel primo tempo, arrembante e coraggiosa nel secondo. La palla a due vede le romagnole sprintare subito con Rossi e Gnini a bucare la retina ospite costringendo al timeout coach Cilfone sul 0-7 dopo 3′ di partita. Le castellane danno il primo segno di risveglio con Bellandi che apre le danze, Tintorri e Melloni che vanno a segno, e il quarto si chiude sul +1 Magika.
L’inizio di secondo quarto è ancora letargico, e Montanari ne approfitta per piazzare un personale parziale di 5-0 che riporta AICS avanti di 4 lunghezze. Capitan Bellandi suona nuovamente la carica, e con la bomba di Tintorri, le biancoblù piazzano un controbreak di 7-0. Sembra che cambi l’inerzia della partita, invece le maghette si rispengono nuovamente sulla bomba di Rossi: poca concentrazione difensiva e falli evitabili in situazione di bonus esaurito costano tanti liberi subiti, e Forlì si porta così sul +5 all’intervallo.
Venturoli e Bellandi provano ad invertire la rotta ad inizio terzo quarto, accorciando a 2 le lunghezze di ritardo prima che ancora Montanari segni col fallo e porti nuovamente le ragazze di coach Montuschi al +6. Sembra calare la capacità di reazione delle maghette, ma invece si accende Lipparini: bomba, recupero, canestro e fallo che riaccende il pubblico presente al PalaFerrari e riporta al 35 pari sulla sirena del terzo quarto.
Ultima frazione intensa, combattuta, con le due formazioni che si rispondono colpo su colpo con Venturoli che risponde al canestro di Rossi, fino a che Lipparini salga nuovamente in cattedra. Anticipo difensivo, volata in contropiede e antisportivo subito; dalla lunetta fa 1/2, ma da questo momento la difesa delle castellane diventa asfissiante e Forlì non realizza più. Lipparini si carica la squadra sulle spalle, subisce falli e realizza il canestro in contropiede che fa esplodere di gioia il palazzo.
46-40 e prima vittoria Magika. Ora gambe, testa e cuore già rivolti a Gara 2 Martedì 29 a Forlì alle ore 21.15.