21/11/2018
……due parole con MASSIMO CASARINI
La stagione 2018/19 è decollata da qualche settimana e tutte le squadre (Senior e Giovanili) a ranghi completi, hanno iniziato i rispettivi campionati.
Qualche nuova giocatrice è arrivata, qualcuna è partita, lo staff tecnico è stato interamente confermato con un nuovo ingresso, anzi con un ritorno, graditissimo, di coach Massimo Casarini .
Per Massimo Casarini inizia la 37^ stagione da allenatore dopo una decina di stagioni al DLF di Bologna con varie promozioni, tre anni in A2 con la squadra di Civolani, tre anni in Salus in C1, poi 10 anni alla Polisportiva Lame e poi tre anni in Magika.
1) Ciao, Max, ti avevamo lasciato allo spareggio con Broni, 2 stagioni fa, cosa ci racconti del tempo trascorso lontano da Castel San Pietro?
Il ciclo castellano risulta ancora più bello nel ricordo, non solo di chi l’ha costruito ma di tutti quelli che ne sono stati sfiorati anche solo come spettatori. La vanità dell’attività in altri contesti è evidente, vuota non di risultati ma di prospettive, continuità, comprensione di ciò che si fa
2) Adesso, ti chiediamo, come mai tornare a”casa” e come mai hai scelto di metterti al lavoro con ragazze molto giovani ?
Tutte le persone che incontro vogliono tornare a Shangri-La, credo e tifo per un rientro completo delle abilità diasporate
Persone capaci e che si vogliono bene, nel contesto degradato della pallacanestro italiana, sono un unicum da riaccorpare
Cristian-Andrea mi hanno cercato, ho creduto di poter contribuire, capito il contesto ho cominciato a remare
3) Dopo i primi mesi di allenamento , come ti trovi a lavorare con le u16?
Giovani donne, umanità da toccare con grazia e decisione. Non sono coscienti di tanti aspetti, sentimenti, scelte, grandi possibilità di sviluppo per diventare persone e poi atlete
4) Parliamo dello staff di cui fai parte con Andrea e Linda, come ti trovi? Quali pensi siano i punti che vi uniscono e completano? Andrea (Martinelli) ci ha detto che ti ha fortemente voluto per l’esperienza e punto di vista nuovo che puoi dare alle ragazze,cosa pensi di poter portare in palestra?
Mi trovo bene, Andrea ci ha creduto, aveva ragione
Per me si tratta di individuare le aree non ancora praticate e svilupparle, filosofiche e tecniche.
Cerco di allargare ed approfondire la visione di ciascuna per dare un più ampio respiro all’attività che svolgiamo
6) Augurandoti buon lavoro sul parquet , ti chiediamo un ultimo pensiero sulla stagione che vi attende.
Vogliamo ispirare le ragazze perché diventino le migliori persone possibile
Vogliamo l’uovo e la gallina, la vittoria quotidiana e finale , ma come conseguenza di comportamenti virtuosi
Il 24/5/2016 la MAGIKA si laurea Campione d’Italia Under 19. Il ricordo di Massimo Casarini “ La più grande