4° posto finale per le azzurrine in Slovenia che si confermano nell’elite europea. Bravissime per cuore e crescita continua
Il sogno dell’Italia si è infranto in semifinale, contro le ragazze della Spagna che poi il giorno dopo hanno conquistato il titolo di campionesse d’Europa Under18. L’Europeo delle giovani azzurre tuttavia è stato ottimo e in crescita: dopo la prima gara persa contro la Francia, sono arrivati due larghi successi contro Israele e Lituania che ci hanno portato alla seconda fase. Quindi due sconfitte, contro Russia e Spagna e poi uno dei successi determinanti, quello contro il Portogallo che ci ha regalato i quarti di finale. Davanti alla Repubblica Ceca nei quarti le azzurre hanno prodotto una gara fantastica, di cuore determinazione e attenzione: la miglior gara delle nostre all’Europeo. In semifinale, ancora la Spagna, con cui avevamo perso solo di 1 punto, un’altra gara punto a punto. Le iberiche solo negli ultimi due-tre minuti sono riuscite a conquistare l’accesso alla finalissima. A metà dell’ultimo quarto eravamo pari, rispondendo colpo su colpo ad una delle squadre più forti d’Europa, poi l’allungo iberico e il successo per 66-56.
Il giorno dopo contro la Francia hanno vinto l’oro, mentre noi contro la Russia abbiamo potuto poco, pagando un avvio da 15-2 dopo 7’ e 41-18 all’intervallo. Alla fine la Russia ha vinto 71-52, conquistando il bronzo, ma tra le migliori d’Europa un posto se l’è guadagnato anche l’Italia. La nostra Mariella Santucci ha terminato l’europeo under18 come una delle migliori azzurre. Era partita malissimo all’esordio contro la Francia, poi è cresciuta risultando tra le più decisive nel successi fondamentali contro il Portogallo e soprattutto contro la Repubblica Ceca e la migliore italiana in semifinale contro la fortissima Spagna, con 15 punti, 7 rimbalzi, 3 assist, 6 falli subiti (la migliore azzurra in tutte queste voci statistiche). Per la FIBA è stata “top performer” dell’Italia sia nei quarti che in semifinale.E’ risultata la migliore dell’Italia negli assist (11ª del torneo), quarta per punti segnati e rimbalzi catturati, seconda per palle rubate e falli subiti. L’ottimo risultato dell’Italia è rispecchiato anche dalle parole della stessa Santucci: “È stato un bellissimo europeo secondo me, anche se c’è un po’ di rammarico perché a mio parere potevamo vincere anche con la Spagna. Sono comunque soddisfatta perché nessuno si aspettava una riconferma da parte di questo gruppo, che come due anni fa è riuscito ancora a entrare tra le le prime quattro d’Europa. Inoltre, sono soddisfatta della reazione che abbiamo avuto nei momenti più importanti dell’Europeo. Pur essendo partite con il piede sbagliato perdendo la prima con la Francia abbiamo reagito e ci siamo conquistate i quarti di finale e la semifinale. Proprio la gara contro la Repubblica Ceca nei quarti è stata la partita più bella che abbiamo giocato, dove per tutta la gara abbiamo dimostrato di essere una squadra con un grande cuore e una grandissima volontà. Anche contro la Spagna abbiamo fatto vedere queste caratteristiche, Spagna che poi si è aggiudicata l’oro. Forse rispetto a loro ci è mancata un po’ di esperienza nel finale di gara, loro sono più abituate a giocare questo tipo di partite con un controllo emotivo notevole.” Buonissimo europeo anche per Jasmine Keys, che con la maglia della Magika ha giocato le ultime finali nazionali Under19 e vinto lo scudetto. All’Europeo Keys ha chiuso come terza marcatrice azzurra, prima rimbalzista e prima stoppatrice. Francesca Pan della Reyer è stata premiata con l’inserimento nel quintetto ideale dell’Europeo. Pan è stata la top scorer azzurra (10ª del torneo), la migliore in semifinale insieme alla nostra Lella ed Elisa Policari e la miglior azzurra nella finale per il terzo posto con 25 punti realizzati.