30 luglio 2017
GAIA SCHIAVINA RITORNA ALLA MAGIKA
La giocatrice che presentiamo oggi è un playmaker tutto fosforo che sicuramente porterà dinamismo alla nostra Prima Squadra.
Comincia giovanissima nelle fila della Polisportiva Lame, dove si mette in evidenza prima di approdare in Magika dove completa la trafila delle giovanili acquisendo esperienza grazie anche alla possibilità di giocare in Serie C e B, e allenandosi da Under con la Prima Squadra. Nelle ultime due stagioni ritorna alla Polisportiva Lame, dove al primo anno sfiora la promozione in Serie B, e uscendo nei playoff invece nella stagione appena terminata..
Sveliamo quindi il nome.. Classe 1996, da Settembre ritorna con noi GAIA SCHIAVINA!!
Ed ora, tre domande per rompere il ghiaccio con Gaia!
Come cantava Venditti, "certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano".. E quindi rieccoti qui! Cosa ti ha riportato qui a Castel San Pietro?
Eh già, rieccoci qui!
Ho scelto Castello innanzitutto per il progetto: mi piace l'importanza che la società attribuisce alle giovani e la volontà di fare una squadra con giocatrici che sono state già legate all'ambiente castellano ed alle sue caratteristiche. In secondo luogo perchè a Castel San Pietro Terme ho lasciato un pezzettino di cuore e quando mi è stata presentata la possibilità di tornare, non ho esitato.
Vista la giovane età della squadra sarai una delle chiocce del gruppo. Cosa potrai portare in dote per la prossima stagione?
Sì saremo una squadra veramente molto giovane, e porteremo tante novità, anche per loro. Io sicuramente porterò in campo l'intensità necessaria per affrontare un campionato senior, sperando di essere un esempio da poter far seguire alle nostre "rookies". Oltre a questo spero di riuscire a dare il mio contributo per creare un gruppo compatto e coeso, fondamentale per affrontare un campionato come la Serie C.
Magika riparte da qui, da una Serie C giovanissima e con un gruppo fortemente castellano. Cosa dovrà fare la squadra per riportare il pubblico delle grandi occasioni al PalaFerrari?
Ricordo con grande entusiasmo il palazzo, le battaglie che sono state combattute lì dentro. Lo stesso entusiasmo che spero di ritrovare la prossima stagione! Indubbiamente il fatto che ci siano tante giovani e giocatrici che erano già conosciute nell'ambiente castellano può darci una mano in tal senso. Spero inoltre che il nostro modo di giocare, dinamico e veloce, porti più gente a palazzo e, più in generale, vicini al basket femminile